Lavoro e investigatore privato Milano

Quando parliamo di lavoro e investigatore privato Milano parliamo di casi particolari e molto delicati e che riguardano il controllo dei dipendenti durante l’attività lavorativa o anche quelle aziende che magari  danno l’incarico ad un professionista del genere  di scoprire se un socio dell’azienda sta vendendo i segreti della stessa ha dei concorrenti per dei soldi che è un atto molto grave e quindi è lecito trovare un professionista del genere.

La questione si complica quando si tratta di controllo dei dipendenti, perché bisogna unire l’interesse dell’azienda, ma anche gli interessi della privacy del dipendente stesso.

E per andare subito al dunque della questione non è che possiamo andare a cercare un investigatore privato per controllare quello che fa il nostro dipendente al di fuori dell’attività lavorativa, se la cosa non è strettamente connessa agli interessi aziendali.

Perché anzi diventerebbe un modo per fargli pressione magari per vendicarsi o per avere delle scuse per licenziarlo, ma comunque è intromissione alla sua  sfera privata, cosa che l’azienda non si può intromettere.

Ma allo stesso modo l’azienda stessa non può nemmeno cercare un investigatore privato per esempio per controllare l’attività lavorativa di un dipendente mentre va in trasferta perché non è quello il senso.

Questo che diciamo fa parte delle regole di ingaggio che ha un investigatore privato, che tra l’altro deve essere un professionista di una certa etica e di una certa serietà e non come viene descritto spesso quasi come una persona senza scrupoli o quasi come se fosse un agente dei servizi segreti che per scoprire delle cose può fare praticamente di tutto senza pagare nulla.

E  anzi dobbiamo considerare che prima di diventare investigatori privati bisogna laurearsi in giurisprudenza o scienze e tecniche dell’investigazione  e bisogna fare un apprendistato anche abbastanza complesso e  bisogna avere l’autorizzazione da parte del prefetto per operare.

 Non ci si può improvvisare a diventare degli investigatori privati

Fermo restando che come dicevamo nel titolo di questa seconda parte non ci si può improvvisare nel diventare degli investigatori privati, se siamo un imprenditore che ha un’azienda che ha bisogno del loro aiuto  e su questo dobbiamo stare attenti. E quindi dobbiamo stare attenti a non contattare la prima persona che ci troviamo in un annuncio, ma invece abbiamo da  verificare la sua buona reputazione e  la sua professionalità.

Tornando alla questione del lavoro Invece un’azienda può decidere  di installare delle telecamere per controllare i dipendenti anche senza l’accordo dei sindacati o   può appunto contattare un professionista in questo settore, Se ha dei dubbi che un dipendente stia commettendo qualche illecito e pensiamo al cassiere che non emette lo scontrino e magari si è proprio di soldi o anche un  magazziniere che ruba la merce in un deposito, cose che non sono così rare come dobbiamo dire.

Questo tipo di controllo abbiamo detto sopra lo svolge magari una guardia giurata, però per esempio un’agenzia investigativa può essere contattata per per verificare alcuni comportamenti del lavoratore che  sono fraudolenti o portano dei danni alla loro impresa e pensiamo anche quando ci sono persone che si fingono ammalate.